-foglie non più solo verdi
-momento dell’anno in cui si ricomincia a indossare i maglioni
-arriva quell’aria un po’ fredda che pizzica le guance
-si beve qualcosa di caldo molto più volentieri
-il sole tramonta prima e in genere quando si torna a casa ci sono tutte le luci accese nelle case e si può sbirciare dentro
-abbinamento castagne, vino rosso, mandarini, bagigi (10/10)
-festa di San Martino con relativa torta
-stagione delle migliori albe e dei migliori tramonti… per lo meno in Città Alta
-momento dell’anno in cui si ricomincia a pensare al Natale, ma non con l’ansia di averlo vicino, solo come vago pensiero rassicurante
-camminare tra le foglie cadute per terra
-quelle giornate in cui fa freddo, ma il sole fa un ultimo sforzo e puoi comunque andare al parco, se ne hai voglia
-zucca
-quei momenti dove il cielo è tutto azzurro e limpido ma fa freddo (proprio perché c’è un vento fortissimo che ha spostato tutte le nuvole)
-mio compleanno
-quando c’è quello strano effetto per cui i rami non sono più coperti dalla chioma dell’albero ed è come se si vedesse lo scheletro, in qualche modo, con poche foglie ancora attaccate (è difficile da spiegare ma è davvero bello)
-mandarino forse mio frutto preferito (?)
-quei giorni dove non hai ancora il cappotto, ma un maglione pesante sotto una giacchetta
-l’autunno prevede una palette tutta sua che si applica anche alle persone (per lo meno le mie preferite)
-bere la cioccolata calda quando non è ancora inverno (10/10)
-calzettoni per girare in casa
-freddo = momento perfetto per riascoltarsi tutto quello che hanno fatto carl brave x franco 126 e ritornare alla sensazione (anche proprio fisica) di avere diciassette anni e camminare in uno specifico punto del passato
-stormi di uccelli che migrano (submitted by teresa ! )